Domande e Risposte

Le risposte alle domande più frequenti poste dagli utenti sul nostro servizio di anticipo del TFS.

1. La cessione del TFS sottintende un rientro con un piano rateale?

Assoultamente no, si tratta di una cessione di un credito maturato, per cui viene ceduto alla Banca che lo anticipa al cliente in un’unica soluzione con la sola decurtazione del tasso, senza rate o piano di rientro.

2. È necessario il notaio per sottoscrivere l'operazione con voi?

Assolutamente no. Essendo una cessione del credito ci è sufficiente la “presa d’atto” da parte dell’INPS.

3. È possibile richiedere l'Anticipo del TFS con altri prestiti in corso? Se si, sono costretto ad estinguerli anticipatamente?

E’ possibile richiedere l’Anticipo del TFS anche in presenza di altre trattenute e non obblighiamo il cliente ad estinguerle anticipatamente, anche se lo consigliamo.

4. Quali sono i vostri tempi per l'erogazione?

Il prospetto di TFS emesso dall’INPS ha una validità molto ridotta, ovvero 15 giorni lavorativi. La nostra struttura si è perfezionata istruendo, deliberando ed erogando in tempi pari alla validità del prospetto del TFS.

5. Quali sono i documenti necessari per richiedere un preventivo?

I documenti necessari per richedere un preventivo di anticipo del TFS sono reddituali ed anagrafici di facilissima reperibilità, e sono:

● Documento di riconoscimento in corso di validità (passaporto, carta d’identità, patente)
● Codice Fiscale o tessera sanitaria in corso di validità
● Prospetto di liquidazione TFS

6. Si tratta di un Tasso fisso o variabile?

Il tasso è assolutamente fisso e viene decurtato subito dal montante della buonuscita maturata. Infatti gestiamo il prodotto proprio come una “cessione del credito” dunque non esiste piano di rientro.

7. Cosa è il Prospetto di quantificazione del TFS?

Il prospetto di quantificazione del TFS è un documento necessario per l’elaborazione di un preventivo che rilascia l’INPS di appartenenza nel quale vengono indicate tutte le informazioni relative alla liquidazione, tra le quali l’importo netto spettante al pensionato. Si può richiedere alle sedi fisiche dell’INPS o tramite una procedura online sul portale dell’ente previdenziale.

Tassi Bassi offre un servizio di assistenza gratuito dedicato ai pensionati che intendono richiedere online il prospetto.

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